Non lo avevi mai sentito prima d’ora ma il caso, e magari la necessità, ti ha portato davanti ad un quesito martellante: cos’è il nottolino? Ebbene, nonostante – di primo acchito – possa sembrare il nomignolo di un qualsivoglia personaggio delle favole, il nottolino in realtà è parte integrante di un modello di serratura a tutti noto come: cilindro europeo. Cerchiamo di scoprirne insieme tutte le caratteristiche.
Nottolino e serratura europea
Come abbiamo anticipato, il nottolino è una componente del cilindro europeo: oggi tra le serrature più diffuse e anche sicure sul mercato. Quest’ultimo ha iniziato ad avere un ruolo determinante, in termini di richiesta, soprattutto in seguito dell’inefficacia della serratura a doppia mappa tradizionale.
Per comprendere al meglio, però, che cos’è il nottolino, proviamo a conoscere la struttura del cilindro europeo.
Il cilindro europeo è costituito da:
- corpo: è l’involucro in ottone e nickelato all’esterno;
- barilotto: l’elemento nel quale si inserisce la chiave d’ingresso;
- nottolino europeo: la levetta centrale a cui si collega il barilotto per attivare i meccanismi della serratura.
Nottolino: tipologie e danni
Il nottolino della serratura è rappresentato da due tipologie:
- standard: presenta un profilo a chiave estratta che trova alloggio all’interno del corpo in toto;
- antisfiatamento: presenta, invece, un profilo a chiave estratta verso l’esterno. Più sicuro in termini di sicurezza, poichè contrasta eventuali tentativi di manomissione esterna.
Bisogna preventivare però che, com’è facilmente intuibile, l’usura nel tempo possa portare il nottolino a danneggiarsi. Quando il nottolino della porta si rompe, compreso il nottolino della porta blindata, tra i rischi maggiori si annovera l’impossibilità di poter rientrare presso la propria abitazione. Nel caso in cui accadesse, come si può intervenire?
Come intervenire in caso di usura
La prima distinzione da fare, in questo caso, è relativa alla tua competenza o meno. Se sei consapevole di non essere pratico, la soluzione più saggia è quella di rivolgersi ad un ferramenta specializzato nel mestiere. Considera che, nel caso in cui tu decidessi di non metterci mano e di appellarti ad un professionista, quest’ultimo risolverà il problema in maniera molto più rapida.
Se invece, di contro, pensi di potertela cavare, avendo dalla tua una più che discreta praticità, allora ecco i passaggi che dovresti seguire per riparare il nottolino della serratura:
- individuare la vite di fissaggio del nottolino, in genere situato – allineato con il cilndro – sul bordo della porta;
- svitare la maniglia dalle viti di bloccaggio;
- rimuovere il nottolino con un cacciavite a taglio o, in alternativa, inserire la chiave facendola ruotare;
- inserire il cilindro in sostituzione, una volta che la chiave è stata inserita;
- montare il nottolino nuovo e aggiungere la vite utilizzata in precedenza.
Se sei riuscito ad eseguire correttamente tutti questi passaggi, adesso che sai cos’è un nottolino e come intervenire in caso di sostituzione della serratura, tutto dovrebbe funzionare nella maniera corretta.
Non dimenticare di considerare l’opzione di chiamare un esperto del settore: lavorare su un tentativo di riparazione mal riuscito, allunga sicuramente i tempi e diventa più difficoltoso.